European iGaming

Non è proprio un caso che sia stata scelta la sede di Milano per la decima edizione dell'EiG (European iGaming Congress & Expo), che si è svolta lo scorso settembre alla presenza di tutti i leader dei giochi online europeo. L'Italia è ormai modello riconosciuto di legislazione relativa a questo settore e rappresenta un vero faro per tutte quelle nazioni, sempre più numerose, che aspirano a delle regolamentazioni e a costituire un'autorità ufficiale sul modello dell'AAMS e dell'ARJEL in Francia.

 Un movimento perpetuo
Le conferenze numerose in programma hanno fotografato una situazione di grandi cambiamenti e trasformazioni all'interno del settore dei giochi online: il poker cash game e i casino online hanno del tutto stravolto le precedenti gerarchie e hanno aumentato a dismisura le entrate di tutti gli operatori, ora in attesa febbrile dell'annunciato arrivo delle slot machine (video slot).

Tra stand di primissimo livello e interventi di nomi di grande risonanza, era presente tutta la crema del gaming mondiale: alti personaggi di William Hill, Betclic, Everest, 888 e tantissimi altri ancora hanno analizzato tutti gli aspetti legali e tecnologici di questo settore in continua crescita, dando spazio alla realtà dei singoli Paesi d'Europa.

Non sono mancate analisi personalizzate, dedicate allo studio di fenomeni singoli all'interno del mondo del gaming come Virgin (casi di marchio "non-gambling" che è riuscita all'estero a ritagliarsi uno spazio importante nel settore) e la nostra GD (Gioco Digitale), esempio di brand di successo pur essendo fortemente localizzata e limitandosi al solo mercato italiano. E ancora, dibattiti sui metodi di tassazione più equilibrati e un confronto tra il sistema dei ".com" e quello dei ".country", con la "lezione dell'Italia" sotto le luci.

Proprio all'Italia stanno del resto guardando nomi di livello europeo come Betclic e Everest. Il tutto, sempre mantenendo un occhio al "tradizionale" computer e un altro alle tecnologie di ultima generazione, su tutte gli smartphone e i tablet che stanno conquistando fette sempre più consistenti nel settore dei giochi casino online.

Il futuro del gioco online
Oltre al programma principale, sono state messe in cartellone anche discussioni a later, in cui è stato approfondito il rapporto tra sport, gaming e spettacolo, alla presenza di nomi dei media e dello sports betting d'Europa. Quindi, è stato affrontato il problema del "cybercrime" e sono stati individuati dei metodi per combatterlo; infine, non è mancata un'area rivolta agli sviluppatori e a designer, chiamati a delineare le prossime tendenze del mondo del gioco online e ad anticiparle in modo grafico.